LE FARNETICAZIONI DI
UN UOMO SEMPRE PIU’ SOLO
Uniti per la
Rinascita Calena, 12 novembre 2018
Leggere i
comunicati di Marrocco, condivisi per lo più da due o tre amici, è una scena
che ormai l’intera popolazione compatisce. Ma la cosa positiva è che la sua
esperienza amministrativa è terminata e, soprattutto, non si ripeterà più. Tuttavia
occorre chiarezza su alcuni punti, sempre per diritto di informazione.
LOCULI CIMITERIALI
Ha il coraggio di
insistere ancora sui loculi cimiteriali! Invece di vergognarsi! Ha chiesto i
soldi ai cittadini, oltre 3.000 euro, ha espletato la gara, l’ha aggiudicata ma
non procede alla stipula del contratto ed all’inizio dei lavori perché
materialmente quei soldi sono spariti. Questa è la verità, cari cittadini. I SOLDI CHE HANNO CHIESTO AI CITTADINI E
INSERITI IN BILANCIO PER LA REALIZZAZIONE DEI LOCULI SONO STATI UTILIZZATI PER
ALTRO. Con la nostra parsimoniosa gestione a breve riusciremo a ricostruire
un gruzzoletto che ci consentirà di iniziare i lavori e restituire finalmente
ai cittadini quello che gli spetta.
RACCOLTA RIFIUTI
Ancora insiste
sulla raccolta rifiuti. Un contratto che ha messo letteralmente in ginocchio il
paese con tariffe che sono aumentate quasi del 40% , in pratica un porta a
porta completamente a carico dei cittadini. Marrocco prima e il commissario
prefettizio, dopo, non hanno mai stipulato il contratto con la ditta Sinergie
con la quale hanno accumulato debiti per oltre 400.000,00 euro. E’ da tempo che
lavoriamo al piano di rientro, abbiamo impiegato un po’ di tempo solo per la
mancanza di un responsabile finanziario che, finalmente, adesso il Ministero ci
ha concesso. MA È CERTO CHE LO FAREMO,
provvedendo alla sanatoria anche dei debiti creati da loro.
AREA PIP
Dell’area PIP si sa
già tutto. Hanno imitato Totò quando, senza avere titolo, tentava di vendere la
Fontana di Trevi. Hanno chiesto un finanziamento alla Regione dichiarando
falsamente di essere proprietari dell’intera area. La Regione, scoperto
l’arcano, minaccia di revocare il finanziamento. Tocca a noi ora tentare una
transazione con la curia diocesana per acquistare l’intera area al fine di
evitare il rischio di una revoca del finanziamento di circa 8 milioni di euro.
Intanto sull’argomento la Magistratura ordinaria e quella contabile stanno
indagando.
Questa è la realtà
dei fatti,cari cittadini! Per tutti quelli che vogliono vederci chiaro, i
documenti sono disponibili presso la casa comunale.
Una cosa è certa:
fortunatamente l’amministrazione Marrocco è solo un brutto ricordo... dunque
farebbe bene a tacere.
Uniti per la
Rinascita Calena
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