L'INEFFICIENZA DI LOMBARDI NON HA LIMITI

Orizzonte Comune, 16 luglio 2018

Qualcuno (ma proprio qualcuno...) penserà che le inefficienze della giunta Lombardi si limitino al bilancio. Invece... diamo un’occhiata al loro programma politico.

Ebbene, il programma della lista Lombardi cominciava così: “Se saremo chiamati ad amministrare questa comunità l’etica e la trasparenza amministrativa saranno gli elementi che caratterizzeranno il nostro operato”. Una scommessa piuttosto facile da vincere, visto che la trasparenza... è un obbligo di legge!

E “Amministrazione trasparente” è, appunto, una sezione obbligatoria di tutti i siti istituzionali, Comune di Calvi compreso! Tramite questa, ogni cittadino può accedere e valutare quello che succede nel proprio comune, anche controllando l’operato degli amministratori. Ebbene, l’Amministrazione Lombardi è stata addirittura capace di perdere una scommessa già vinta! Addirittura è riuscita a far scomparire moltissimi dati già pubblicati, in controtendenza netta con le precedenti amministrazioni, che invece mantenevano gli impegni imposti dalle norme!

Roba da circo di prestigiatori!

La cosa è talmente lampante che è intervenuta perfino l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)! Indirizzando una nota al Comune il 22/06/2018, l’autorità di Cantone ha infatti constatato la violazione degli obblighi di trasparenza di cui al D.lgs. 3/2013 e di quelli previsti dalle delibere ANAC n. 1310/2016 e n. 141/2018, ordinando al Comune di prendere visione di detti documenti e di adeguare il sito web istituzionale entro 30 giorni, pena l’avvio di un procedimento per l’irrogazione di pesantissime sanzioni!

Dunque, non è solo questione di contabilità... anche sulla pubblicità e la trasparenza il Comune viene bocciato e rischia spiacevoli sanzioni. La mancanza di trasparenza non si ferma qui però: la pubblicità degli atti politici e dei provvedimenti è un altro fallimento per il team Lombardi. I tempi medi per arrivare alla pubblicazione per la giunta Lombardi sono triplicati rispetto alle precedenti amministrazioni Marrocco e Caparco. Altro che trasparenza... questo è un muro di gomma! Prima bastavano 3/4 gironi, mentre ora bisogna attendere quasi due settimane!

E con un Comune così in difficoltà e con amministratori così chiusi al confronto, questi dati assumono un valore diverso e ben più preoccupante.

Con un’organizzazione così opaca è poi quasi scontato che perfino ai consiglieri comunali è reso difficile accedere ad atti normalmente visionabili al momento, con buona pace del mandato elettorale. Per di più, non sapendo cosa altro fare, la reazione dell’amministrazione Lombardi è stata quella di arroccarsi e sparare a zero contro i consiglieri. Finanche approvando modifiche assolutamente illegittime del regolamento del Consiglio Comunale, per cercare di rendere oltremodo difficoltoso l’accesso agli atti da parte dei consiglieri. Siamo di fronte, dunque, ad un serio e preoccupante problema di trasparenza degli atti e delle informazioni pubbliche per la superficialità e l’inconcludenza dell’amministrazione Lombardi, sfociato inevitabilmente nel richiamo ufficiale dell’Autorità Anticorruzione.

Oramai non vi chiediamo più “cosa ci state a fare”, perché la risposta è evidente, però, valutate bene le conseguenze... Perché mantenere le promesse e avere le capacità per farlo sono due aspetti essenziali per la credibilità di un politico e la serietà di una persona.

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