TUTELA DELL’AMBIENTE… A CHIACCHIERE!
Orizzonte
Comune, 19 gennaio 2018
Dott. Giovanni Marrocco
Tra
i tanti propositi avanzati in campagna elettorale dalla “banda” Lombardi, non
poteva di certo mancare, nel loro programma, un paragrafo dedicato alla “tutela, riqualifica dell’ambiente e sviluppo
sostenibile”, con linee di azione quali la “…bonifica delle aree inquinate presenti sul territorio…
in nome della salute pubblica” o promesse solenni del tipo “preserveremo il territorio caleno
perseguendo tutte le vie amministrative…”.
Siccome uno dei punti
qualificanti del programma elettorale di “Orizzonte Comune” era proprio la
tutela dell’ambiente, con la “bonifica
delle micro-discariche di aree rurali”, insieme
ad Antonello Bonacci abbiamo da subito incalzato gli amministratori affinché ai
proclami seguissero i fatti.
E’ stato realizzato una sorta di mappatura dei siti
inquinati, documentando con foto, segnalazioni al Comando di polizia municipale
e interrogazioni consiliari tutte le micro-discariche
di rifiuti ingombranti, speciali e, a volte, altamente pericolosi, presenti sul
territorio, sollecitando un rapido intervento.
Uno dei tanti atti è stata
l’interrogazione prot. 8851 del 5/9/2017, con la
quale, a fronte della presenza di discariche presenti in Via Olivelle e Via
Madonna delle Grazie, si chiedevano chiarimenti al Sindaco su come intendesse
provvedere al loro smaltimento, tenuto conto del fatto che nello schema di
ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2016/2018, che la giunta aveva
predisposto qualche giorno prima, non fossero state stanziate somme per gli
interventi di bonifica necessari.
La risposta è arrivata con
la nota prot. 9332 del 19/09/2017, nella quale il
Sindaco dichiarava che “per la
risoluzione di tali problemi, si intendono adottare le linee guida congiunte
tra ARPA e Regione Campania che prevedono i tempi e i modi per la rimozione di
rifiuti e micro discariche insistenti sui territori comunali”.
Passano settimane ma il
problema è sempre lì, tanto che si segnala il tutto al Comando di Polizia
Municipale con la nota prot. 9930 del 3/10/2017, documentando
la presenza di rifiuti speciali di vario genere, presenti, in grandi quantità,
in varie strade poderali, quali Via Olivelle, Via Cappella Raeta,
Via S. Nicandro-Melito, Tre Cancelle-Serola,
ecc.
In seguito a questa
segnalazione, il Presidente del consiglio comunale, con la nota prot. 10199 del 10/10/2017, ci fa sapere che il Sindaco,
con la nota prot. 10062/2017, aveva conferito mandato
di sopralluogo e relazione al Comando.
Il 7/11/2017 i NOE di
Caserta trasmettono un verbale con il quale intimano al comune di provvedere a
mettere in sicurezza e bonificare le discariche di amianto rinvenute in varie
località, tra le quali “Tre Cancelle-Serola”.
Viene quindi emessa la
determina n. 245 del 16/11/2017, con la quale si provvede ad affidare un primo intervento
di messa in sicurezza dei due siti di abbandono di rifiuti speciali pericolosi
(amianto), presenti in tale località. In sostanza le lastre di eternit
contenenti amianto, molte delle quali parzialmente danneggiate, sono state
accatastate l’una sull’altra per essere poi delimitate da una struttura aperta,
formata da 4 paletti in cemento, che supportano una semplice grata. Lasciamo
pure stare che questi interventi andrebbero eseguiti, come si è provveduto
durante la mia Amministrazione, e in quelle precedenti, (documentati con tanto
di mandati e determine), da ditte regolarmente iscritte all’Albo
Nazionale dei Gestori Ambientali, nella categoria 10A, con tecniche specifiche
come l’incapsulamento e il confinamento: ma si sa, il motto imperante è “basta
che si fa, non come si fa!”...tuttavia almeno qualcosa si era mosso.
Il 23 dicembre scorso il
consiglio comunale ha approvato una nuova ipotesi di bilancio stabilmente
riequilibrato 2016/2018, dove ancora una volta non vengono previsti specifici
stanziamenti per i necessari interventi di bonifica delle micro-discariche.
Il 9 gennaio scorso,
infine, con l’ex consigliere Gino Marrapese, abbiamo
fatto un nuovo giro sui siti inquinati e, con nostra grande amarezza, abbiamo
dovuto constatare che tali rifiuti, come si evince dalle foto di seguito
allegate, risultano ancora presenti nei luoghi più volti segnalati dal nostro
gruppo, in quantità persino maggiori.
E’
stata allora inoltrata una nuova
segnalazione al Comando, con la nota prot. 629 del
17/01/2018, affinché “in nome della
salute pubblica”, come dichiarato in campagna elettorale dalla “banda”
Lombardi, si possa arrivare ad un tempestivo ed efficace intervento di
rimozione dei rifiuti speciali presenti nelle località prima indicate.
Visita www.CalviRisorta.com