Protesta civile a Calvi Risorta
Antonello
Bonacci, 18 agosto 2016
In
una via del centro storico, i cittadini hanno "transennato" l'accesso
con una barriera di rifiuti. "Sono giorni che la raccolta non viene
effettuata e l'olezzo è insopportabile." E ancora: "Perché ci
meritiamo tutto questo?" Ecco qual è la voce del popolo.
Interviene
Carmelo Bonacci, che in passato si è occupato della raccolta differenziata:
"Abito in questa zona da decenni, ma mai si era arrivati ad un tale
livello di inefficienza. Eppure, gestire il ciclo dei rifiuti in un paese di
poche migliaia di abitanti dovrebbe essere ormai agevole. Da parte mia, con il
gruppo di Rinascita Calena, insieme a persone competenti come Nicola Elia, Enzo
Scarano e Pasquale Elia, ho già definito un semplice
ed efficiente sistema di controllo della raccolta. Appena ce ne sarà data
l'opportunità elimineremo ogni disservizio. Potete starne certi."
Alle
parole di Carmelo, fa eco il suo Nicola Elia, membro di spicco di Rinascita:
"È inconcepibile che a fronte di una spesa altissima, siamo ricambiati con
un servizio raccapricciante. Il problema è l'assenza di una guida politica che
si faccia carico delle istanze del territorio con competenza e professionalità.
Non è più il tempo di improvvisare o di assecondare la vanagloria del parente o
amico di turno. Questo non è un paese per improvvisati né per minestre
riscaldate. Sono anni che lo diciamo e ora siamo stufi di piangere sul latte
versato. In questo caso un latte che sa di rancido!".
Conclude
Antonello Bonacci, già capogruppo dell'opposizione per il gruppo di
Rinascita:" Avete visto che scempio? Il piano rifiuti che abbiamo
approntato è in grado di semplificare la raccolta, abbattere i costi e far
fronte alle emergenze. Se volete ancora tergiversare, fate pure... In caso
diverso, risolveremo il problema in pochi giorni. Così come per il resto".
Intanto,
perdura l'emergenza a Calvi Risorta, un paese beffato.
Visita
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