FERRAGOSTO AMARO PER L’AMMINISTRAZIONE DI CALVI RISORTA: IMPRESUD NON E’ IN REGOLA E MARROCCO DOVRA’ REVOCARE L’INCARICO PER LA RACCOLTA RIFIUTI

Calvirisortanews, 14 agosto 2015

I mesi sono passati e la bomba è scoppiata solo a Ferragosto. Il Prefetto di Caserta ha comunicato che il certificato antimafia della Impresud non è in regola. Il che vuol dire implicitamente, la pronuncia di un’interdittiva antimafia. Inutile dire che ai sindaci sono state applicate subito le proverbiali pezze in fronte. Revocare su due piedi, come dovranno fare, il contratto alla Impresud, pone il problema di come sostituirla in poche ore nelle giornate di Ferragosto, quando altri imprenditori del settore sono per lo più in vacanza.

Ma questa è una rogna che dovrà essere risolta dal sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino, e dagli altri suoi colleghi che hanno nella Impresud un loro fornitore di servizio, come Calvi Risorta diretto da Giovanni Marrocco.

Un’interdittiva antimafia, infatti, è una cosa molto seria. E sulla carta, non ci dovrebbe essere Ferragosto che tenga. Speriamo che il primo cittadino di Calvi Risorta, intervenga immediatamente visto, che la stessa Impresud ha partecipato anche all’ultima gara d’appalto per l’affidamento definitivo del servizio di racconta rifiuti a Calvi. La società non ha i requisiti come sembra e nonostante tutto ha ottenuto due proroghe dal tecnico comune Ferriello, di un anno circa. Oggi finalmente si è concluso un altro importante percorso.

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