Verso il corteo del 27 giugno, presidio alla ex-Pozzi e blocco
dell’Appia
Comitato
per l'Agro Caleno: NO Centrale a Biomasse.
Comunicato stampa del 21
giugno 2015.
Di ritorno dal presidio alla
ex-Pozzi, che in questi giorni vede l’Agro Caleno sulle prime pagine della
stampa nazionale e che ha visto, oggi, centinaia di persone attraversare
l’assemblea popolare e prendere parola sul disastro in atto.
Tanti i comitati e le realtà
di movimento della provincia ed oltre che hanno colorato il presidio, dando
ancor più voce al messaggio delle comunità locali sul non volere la
spettacolarizzazione del disastro. E’ stato, infatti, ribadito a chiare lettere
che l’Agro Caleno non è “terra dei fuochi”, come dipinto dal mainstream, ma terra di resistenza che ha visto le
popolazioni, fin dalla fine degli anni ’80, scendere in strada contro impianti
inutili, devastazione e saccheggio.
L’area ex-Pozzi rappresenta
l’occasione per determinare davvero il cambiamento dal basso e totalmente a
favore di chi in questi territori ci vive e resiste ogni giorno. La richiesta è
quella di una bonifica sotto stretto controllo popolare, dalla gestione dei
fondi fino alle forze lavoro da prendere a piene mani tra i disoccupati del
territorio, che fin troppo hanno pagato lo scotto di progetti scellerati a
discapito della vivibilità e della salute collettiva.
L’appello
è a partecipare alla mobilitazione del 27 giugno a Calvi Risorta, rinforzata
dal blocco della strada statale Appia con un corteo fino alla turbogas di
Cosentino per apporre una nuova sanzione.
Dritti, pertanto, verso la
mobilitazione con delle richieste ben precise :
- Cancellazione del progetto
della centrale a biomasse del gruppo imprenditoriale Iavazzi
Ambiente nell’Agro Caleno
- Cancellazione dei 17 milioni
di euro destinati dal ministero dello sviluppo economico al gruppo Iavazzi Ambiente e il loro dirottamento per la bonifica
della ex-Pozzi
- No al commissariamento del
territorio né all’emergenzialità creata ad hoc
- Bonifica sotto stretto
controllo popolare
Andremo avanti fin quando non
si otterrà vittoria su ogni richiesta popolare.
Comunità decidono, comunità
difendono!
Visita www.CalviRisorta.com