COLPO DI GRAZIA AL “SISTEMA FARZATI”: “CALES
AMBIENTE SRL” CANCELLATA DAL REGISTRO PROVINCIALE DEL SETTORE RIFIUTI A SEGUITO
DELL’INTERDITTIVA ANTIMAFIA
Pignataro Maggiore
News, 29 luglio 2014
Rosa Parchi
Il
dirigente del “Settore Ambiente, ecologia e gestione rifiuti” della Provincia
di Caserta ha cancellato la ditta “Cales ambiente srl”, con sede legale in
Calvi Risorta, dal Registro provinciale delle imprese che effettuano attività
di recupero rifiuti non pericolosi. È il colpo di grazia per il “sistema Farzati”, cioè per le attività imprenditoriali nei
delicatissimi e sintomatici settori delle cave e dei rifiuti che ruotano
intorno alla famiglia della coordinatrice dell’Ufficio del Giudice di Pace di
Pignataro Maggiore, dottoressa Vittoria Farzati. La
comunicazione dell’Amministrazione provinciale, con la data dell’11 marzo 2014,
è un effetto dell’interdittiva antimafia emessa dalla
Prefettura di Caserta il 22 gennaio 2014 contro la “Cales ambiente srl”.
Come
è ovvio, la “Cales ambiente srl”, in persona dell’amministratore unico e quindi
legale rappresentante Maria Giuseppa Iorio (figlia della dottoressa Vittoria Farzati e dell’imprenditore Nicolino Iorio), ha presentato
ricorso al Tribunale amministrativo regionale della Campania di Napoli contro
la decisione della Provincia di Caserta, chiedendo anche – in via d’urgenza, in
attesa del giudizio di merito – la sospensione del provvedimento di
cancellazione dal suddetto registro provinciale. Ma con ordinanza depositata in
segreteria il 15 maggio 2014, la prima sezione del Tar ha respinto la domanda
cautelare. La “Cales ambiente srl” si è pertanto attivata per chiedere la
riforma della decisione del Tar della Campania, ma con ordinanza della quinta sezione
del Consiglio di Stato – depositata in segreteria il 15 luglio 2014 – è stato
rigettato pure l’appello. Sconfitta su tutta la linea.
Pubblichiamo
in coda a questo articolo le due ordinanze (del Tar e del Consiglio di Stato)
appena citate. Pubblichiamo, altresì, la determinazione numero 107/W del 12
ottobre 2012 del “Settore Ambiente, ecologia e gestione rifiuti”
dell’Amministrazione provinciale di Caserta con la quale erano state volturate
a favore della “Cales ambiente srl” le autorizzazioni in precedenza rilasciate
a un’altra impresa della famiglia Iorio-Farzati,
“Casertana recuperi srl”, quest’ultima colpita da interdittiva
antimafia emessa dalla Prefettura il 28 novembre 2009.
In
conclusione, la dottoressa Vittoria Farzati, per
effetto dell’interdittiva antimafia, non può più operare nel campo dei rifiuti;
ma, non essendo intervenuto fino al momento in cui scriviamo nessun
provvedimento delle Autorità competenti in materia di amministrazione
giudiziaria e organizzazione degli uffici del Giudice di Pace, dobbiamo trarne
la convinzione che può continuare senza problemi ad amministrare la giustizia
civile e penale a Pignataro Maggiore, famigerata città conosciuta come
“Svizzera della camorra”, come se nulla fosse accaduto.
Allegati:
Cales-ambiente-Provincia-ordinanza-Consiglio-di-Stato