DEPURATORI IN TILT
Antonello Bonacci, 10
settembre 2009
Nonostante il cambio di amministrazione,
l’aria a Calvi non sembra essere cambiata, specialmente in alcune aree del
paese dove l’aria è praticamente irrespirabile. Lungo la statale Casilina, in territorio
caleno, si respira un tanfo insopportabile a causa dalle acque non depurate
dagli impianti caleni.
Bonacci Antonello, capogruppo d’opposizione:
“Il problema è cosa vecchia, noto purtroppo da anni ai
nostri concittadini, quel che manca è una soluzione dello stesso. Ci aspettiamo
che i nuovi amministratori si attivino prospettando un serio scenario di intervento su un problema di igiene ambientale e
sanitario di assoluta priorità. Gli impianti, più d’uno a Calvi, non funzionano
a dovere, ammesso che funzionino. La puzza è
insopportabile e va ad aggiungersi a quella che diversi tombini emanano in più
parti del paese, causa una carenza generale della rete
fognaria in quanto a tenuta ed efficienza. Ci aspettiamo un progetto serio di intervento sugli impianti di depurazione che risolva il
problema e ridia a Calvi una dimensione dignitosa. Con le nostre segnalazioni
sproniamo anche gli assessori competenti al ramo, perché è impensabile che gli
stessi non godano di una propria iniziativa autonoma e
sinergica rispetto a quella del Sindaco. Giustifichino il loro incarico e provvedano ad attivare anche delle commissioni bipartizan,
coinvolgendo l’opposizione per trovare soluzione ai principali nodi caleni.”
“Ai cittadini era stata promessa trasparenza e partecipazione
- Scarano membro di Rinascita - bene comincino con
azioni di coinvolgimento consiliare, finora del tutto assenti. Siamo pronti a
collaborare, a patto che la maggioranza sia davvero
interessata al nostro apporto e lo dimostri convocando le conferenze dei
capigruppo e le commissioni così come ha più volte detto. Le nostre
segnalazioni si sono già rivelate fondate riguardo ad
altre urgenze, come nel caso dei lavori di rifacimento delle strade.
Puntualmente ci sono stati infortuni a causa della mancata attivazione delle
norme di sicurezza, che perdura a tutt’oggi. Anche ora
rivolgiamo una preghiera di intervento puntuale alla
maggioranza. Speriamo ci ascoltino e convochino da subito un incontro per il
problema sicurezza e igiene civico.”