Cerimonia di addio per la direttrice Anna Noli Zona

 

Caserta24ore, 4 luglio 2007

Paolo Mesolella

Una dirigente scolastica viene, un’altra dirigente se ne va (in pensione).

Sabato scorso, presso l’Istituto Comprensivo Autonomo di Calvi c’è stato un pieno di emozioni. L’amministrazione comunale calena, infatti, insieme a tutto il corpo docente delle scuole primarie e secondarie di Calvi hanno voluto salutare per l’ultima volta la loro amata direttrice Anna Noli Zona.

Nello stesso tempo, c’è stato il benvenuto alla nuova dirigente Assunta Roviello, calena anche lei, che da Sparanise ritorna a Calvi.

E’ stata una manifestazione bella ed anche commovente. Un’esperienza educativa che continua: indimenticabile quella della direttrice Noli Zona, (che ha visto crescere e studiare in trent’anni l’intera comunità calena), salutata con entusiasmo quella della Direttrice Roviello, già conosciuta in paese per la sua sensibilità ed il suo grande attaccamento alla scuola.

E’ stata comunque l’occasione per ricordare anche il professore Gabriele Zona, recentemente scomparso e i docenti che hanno lasciato il servizio: il vicario “storico” prof. Luigi Valle e le insegnanti Caterina Capuano, Pepe e Sotis.

Erano presenti tantissimi insegnanti, amministratori locali e numerosi Dirigenti scolastici. Tra i tanti, il sindaco Zacchia, gli assessori Salerno, Cipro e Fattore, i Dirigenti Scolastici Pietro Aramini dell’Istituto Comprensivo di Sparanise, Andrea Izzo della SMS di Carinaro, Giocondo Molinaro di Teano, Antonio Laurenza di Rocchetta, Suor Jacopa, superiora delle Suore Stimatine ed i parroci Padre Vincenzo e don Vittorio. Presenti anche i Dsga di Teano, Sparanise e Calvi.

Durante la manifestazione, sono intervenuti la vicaria Teresa Martino, la Dsga Filomena De Stefano, il sindaco Zacchia, l’assessore Salerno e numerosi presidi che hanno voluto ringraziare la preside Noli Zona per il tanto lavoro svolto nella scuola calena.

Molto sentite anche le parole di commiato rilasciate dal Provveditore De Angelis e da Sua Ecc. Arturo Aiello, Vescovo di Calvi e Teano. In un cartellone posto in fondo al salone gli alunni hanno scritto: “Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza”.

A dimostrazione del grande affetto che tutti, (alunni, docenti e non docenti), provano per la loro preside: “Vi abbiamo voluto un gran bene – hanno detto – ed ora che ci lasciate ve ne vogliamo ancora di più”.