IL MISTERO DELLA TOMBA DI S. CASTO

 

La chiesa di S. Casto è la più antica di Calvi. Oggi ne sono rimasti solo pochi resti in "opus latericium" che affiorano tra i piloni del ponte dell'autostrada, ma fino alla seconda metà del XVIII secolo era ancora aperta al culto. Essa fu innalzata poco fuori la porta nord-ovest di Cales.

 

Nel corso dì scavi, furono rinvenuti i resti di una camera sepolcrale. Sotto il pavimento, vi erano quattro sarcofagi con copertura a due spioventi. Calepodio che fu vescovo di Calvi nel 307 d.C. edificò un altare in onore del suo Predecessore S. Casto e vi collocò sotto il pavimento, il corpo del Santo Martire.

 

In effetti è lecito supporre che proprio in uno dei quattro sarcofagi ritrovati sotto il pavimento dell’abside sia stato sepolto S. Casto. Oltre ai sarcofagi e sempre nell’aria cimiteriale di S. Casto Vecchio, vennero portati alla luce anche diverse lapidi funerarie.

 

 

Torna indietro